L’Home Staging è l’arte di mettere in scena la casa in modo accattivante , esaltando le doti e magari nascondendo un pochino le sue debolezze. L’attività nasce negli anni 80 negli Stati Uniti ed arriva in Italia appena nel 2006.
Si tratta di studiare fin nei minimi particolari gli spazi, gli arredi e i colori delle case, unendo la creatività al marketing immobiliare. Ogni realtà è diversa! Negli Stati Uniti gli appartamenti vengo arredati completamente: dagli arredi principali, letti, armadi, alle tende, al tessile, praticamente basta andarci a vivere! In Italia il concetto di Home Staging è ancora molto confuso. Ma ci sono davvero delle regole precise da seguire? Forse in parte, ma secondo me vede essere semplicemente bello! E noi italiani siamo bravi a fare le cose belle!!!!

Lo stile italiano si riconosce ovunque ed è apprezzato soprattutto all’estero. Quanto sarebbe bello se tutte le agenzie immobiliari proponessero foto di appartamenti super arredati con i favolosi simboli del made in Italy? Sarebbe come una vetrina nella vetrina. Alcuni degli oggetti più significativi realizzati nell’ultimo secolo sono ad esempio la lampada ARCO disegnata da Achille Castiglioni e creata da FLOS, la magnifica poltrona della Serie UP di Gaetano Pesce realizzata da B&B ITALIA, altra splendida lampada eclisse disegnata da Vico Magistretti e realizzata da Artemide. Ma ce ne sono ancora tantissimi: Matteo Thun, Giorgetto Giugiaro, Renzo Piano, insomma, una lista quasi interminabile! L’unico problema è che l’intervento di Home Staging è una soluzione low cost e trattandosi di made in Italy al 100% non sarà molto facile trovarli in un appartamento in vendita.

L’attività di un Home Stager quindi è ancora più difficile, perché riuscire a creare qualcosa di davvero bello, appariscente spendendo poco è quasi una magia! Quindi ogni occasione è buona per fare shopping, dal mercatino sotto casa, al negozio che svende tutto, all’amica che libera casa, sempre pronti.